Io sono qui perché ho scritto storie e poesie, letto fenomenologie e romanzi, amato statue e dipinti; tutti prodotti assolutamente inutili, ma quasi mai nocivi, e questo è uno dei loro titoli di nobiltà. E questo teniamo di ricordare a chi dei letterati si schifa: che l’arte è una produzione o una malattia assolutamente endemica e incurabile dell’umanità.